L' AIRE è l´anagrafe della popolazione italiana residente all´estero, istituita nel 1990, con Legge n. 470 del 27 Ottobre 1988 e s.m.i. (“Anagrafe e censimento degli italiani all'estero”) e del suo regolamento di esecuzione, D.P.R. n. 323 del 6 settembre 1989 e s.m.i. L´AIRE contiene i dati dei cittadini italiani che hanno dichiarato all’Ufficio consolare della circoscrizione di immigrazione di voler trasferire la propria residenza all'estero per un periodo di tempo superiore ai 12 mesi o, per i quali, tale residenza è stata accertata d´ufficio. L’ente competente alla tenuta dell´AIRE è il Comune. E’ istituita, inoltre, presso il Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del Ministero dell´interno, un´AIRE nazionale, che contiene i dati trasmessi da tutte le anagrafi comunali. Oltre alle informazioni anagrafiche e di stato civile, l’AIRE rileva anche  l’iscrizione nelle liste elettorali.

ISCRIZIONE DEI CITTADINI IN AIRE

Iscriversi all'AIRE è un obbligo prescritto dalla legge istitutiva dell’AIRE nei seguenti casi:

- se si è cittadini italiani e si intende spostare la propria residenza all'estero per più di 12 mesi. Ai sensi dell’art 43 del Codice Civile, la residenza è il luogo di abituale dimora, il luogo dove si svolge la vita familiare, lavorativa e sociale; 

- se si è cittadini italiani nati all’estero e da sempre residenti al di fuori del territorio italiano;

- se si acquisisce la cittadinanza italiana all’estero.

Non devono invece iscriversi all’Aire:

- i cittadini italiani che si recano all'estero per cause di durata limitata non superiore a 12 mesi;

- i cittadini che si recano all’estero per l’esercizio di occupazioni stagionali;

- i dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all'estero e le persone con essi conviventi, i quali siano stati notificati alle Autorità locali ai sensi delle convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sulle relazioni consolari, rispettivamente del 1961 e del 1963, ratificate con legge 9 agosto 1967, n. 804. Con Circ. MIACEL del 17.12.2001 n. 20, l’esenzione dall’obbligo di iscrizione all’AIRE è stata estesa, in via interpretativa, anche ai militari in servizio presso gli uffici e le strutture della NATO.

 
LA PROCEDURA DI ISCRIZIONE

Per formalizzare l’iscrizione all’Aire è necessario recarsi, entro 90 giorni dalla data di emigrazione, presso l’Ufficio consolare competente per territorio per rilasciare la dichiarazione di espatrio. In tale sede dovrà essere compilato un apposito modello (CONS/01), che verrà poi trasmesso dall’Ufficio consolare al Comune di ultima residenza in Italia che provvederà alla cancellazione dall’Anagrafe della popolazione residente e alla contestuale iscrizione in Aire.

E´, però, sempre possibile ­ anche dopo i 90 giorni ­ recarsi presso l´Ufficio consolare per richiedere l´iscrizione all´AIRE, regolarizzando, così, la propria posizione anagrafica. L´iscrizione può essere effettuata anche d´ufficio,

Iscriversi all´AIRE e comunicare tempestivamente gli aggiornamenti relativi alla propria residenza ed allo Stato civile, è un dovere civico che garantisce al cittadino di usufruire all’estero dei servizi consolari quali il rilascio di documenti e certificazioni, di esercitare regolarmente il diritto di voto, nonché di valersi di numerose agevolazioni legate a leggi regionali e nazionali.